I vantaggi di una casa in classe energetica A: efficienza e risparmio
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Il tema della sostenibilità ambientale è ormai all’ordine del giorno ed indubbiamente riguarda tutti noi, comprese le nostre case. L’obiettivo comune è trasformare da qui ai prossimi anni i nostri spazi domestici in abitazioni altamente efficienti dal punto di vista energetico e a zero emissioni. Come riuscire in questo intento?
Una delle soluzioni migliori è rappresentata dal mutuo green. Di che cosa si tratta? Nelle prossime righe analizzeremo tutti i dettagli di questa forma di finanziamento e capiremo come sfruttarlo per ottenere finalmente una casa ecosostenibile.
Prima di scoprire cos’è un mutuo green è necessario fare una premessa: la trasformazione degli immobili del nostro Paese non spetterà semplicemente alla sensibilità di proprietari e costruttori, bensì sarà imposta a livello legislativo nei prossimi anni.
Negli scorsi mesi l’ECOFIN, il consiglio di Economia e Finanza dell’Unione Europea ha approvato la cosiddetta normativa “Case Green” che imporrà agli Stati membri di rinnovare completamente il proprio patrimonio immobiliare. L’Italia possiede quello più vecchio d’Europa con la maggior parte degli immobili ancora in classe energetica F e G (le più basse).
La direttiva “Case Green” impone agli Stati membri di convertire l’intero patrimonio immobiliare sul territorio nazionale in case ad emissioni zero, ovvero dotate di classi energetiche A. L’Unione Europea ha previsto un percorso a step che trasformerà le classi energetiche più basse in classe E entro il 2030 e poi in classi D entro il 2033.
Al tempo stesso le caldaie a gas dovranno sparire dagli appartamenti entro il 2040. La tanto attesa neutralità climatica con case a zero emissioni dovrebbe infine essere raggiunta per il 2050, come scritto nell’Agenda Europea per il clima.
Il mutuo green presenta l’identikit perfetto per effettuare le migliorie richieste dall’Unione Europea. Fu proprio quest’ultima a lanciare la forma di finanziamento nel 2018 attraverso il progetto pilota Energy Efficient Mortgages Pilot Scheme, il quale si poneva come obiettivo principale “il sostegno alla transizione dell’UE verso un futuro più sostenibile”.
Il mutuo green fece il debutto in Italia nel 2019 quando una serie di istituti di credito iniziarono ad inserirlo nei servizi dedicati ai propri clienti. In questi 5 anni gli interventi edilizi finalizzati all’efficientamento energetico, sostenuti anche dal tanto chiacchierato Superbonus, sono notevolmente aumentati e di conseguenza è cresciuta anche la richiesta dei mutui green. Oggi occupano ben il 10% del totale dei mutui erogati.
Le opzioni percorribili sono diverse. Un mutuo green può finanziare l’acquisto di una prima casa in classe energetica A, come ad esempio gli appartamenti di nuova costruzione proposti da Studio Ungheria a Roma. Il finanziamento può essere utilizzato anche per costruire un immobile che presenti tutte quelle caratteristiche fondamentali per essere definito “casa ecosostenibile”.
Infine, l’erogazione di questa forma di mutuo può essere finalizzata alla ristrutturazione di un immobile. L’intervento deve innalzare l’abitazione almeno di due classi energetiche.
Nello specifico delle operazioni di ristrutturazione il mutuo green può essere usato per:
I mutui green presentano una serie di vantaggi. In primo luogo, vengono concessi con un tasso favorevole, di solito lo 0,10% in meno dei classici mutui. Inoltre, in alcuni casi il mutuo verde permette il finanziamento del 100% del valore dell’immobile che si vuole acquistare.
Inoltre, va sottolineato che le banche su questi generi di mutui concedono spesse offerte e condizioni agevolate, come ad esempio:
I mutui green rappresentano per le banche un’operazione finanziaria solida e a basso rischio. Per tale motivo concedono queste forme di finanziamento più facilmente e alle condizioni agevolate che abbiamo osservato nel paragrafo precedente.
Infatti, l’acquisto o la ristrutturazione di una casa ecosostenibile può essere considerato un vero e proprio investimento: questo genere di abitazioni è destinato ad assumere valore in futuro diventando una garanzia sia per l’acquirente, sia per la banca stessa.
Inoltre, l’efficientamento energetico riduce i consumi ed i costi delle bollette. Diminuendo le spese relative alle utenze, sarà possibile sostenere molto più facilmente la rata mensile del mutuo green.
L’iter da seguire per l’ottenimento di un mutuo green è quasi identico a quello per l’erogazione di un classico mutuo. A differenza di quest’ultimo è necessario presentare anche l’APE, ovvero il documento di attestazione energetica dell’immobile che si intende acquistare o ristrutturare.
Nel caso di una ristrutturazione sarà necessario sottoporre alla banca il progetto di rifacimento dell’abitazione ed il preventivo per la realizzazione degli interventi. Il mutuo green spiana la strada verso un orizzonte ecosostenibile. Il cambiamento passa anche dalla scelta di un’abitazione con un impatto ambientale minimo. Le case in costruzione presso i cantieri dello Studio Ungheria sono tutte in classe energetica A: scopri tutte le nostre soluzioni abitative!
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